Alle imprese turistiche serve l’accessibilità trasparente
Bisogna ripensare al prodotto turistico per affrontare il mercato turistico post covid-19. Aumentare la qualità e il valore dei servizi dell’hotel: servono l’accessibilità trasparente ed l’ospitalità accessibile. #nuoviparadigmi
Di cosa si tratta?
In primo luogo chi sviluppa progetti di ristrutturazione (o di nuova costruzione) di hotel oggi ha come modello di riferimento per la progettazione lo standard dell’uomo medio (le modulor di Le Corbusier) o l’uomo vitruviano (Leonardo da Vinci).
Il risultato di questo modello di progettazione è quello che vedete in foto

Davanti allo specchio una persona di bassa statura o seduta su una carrozzina vede solo la parte superiore della propria testa
In secondo luogo, chi si preoccupa principalmente della applicazione della sola normativa sulle barriere architettoniche produce risultati come quelli nella foto sotto

Water speciali e maniglie dappertutto fanno diventare l’hotel per disabili a norma ma l’estetica sanitaria lo rende brutto e poco funzionale
In terzo luogo, chi invece progetta partendo dall’affermazione “abbiamo sempre fatto così” produce risultati come quelli che potete vedere nella foto sotto

Il campanello di allarme nella doccia è presente ma irraggiungibile da parte di una persona di bassa statura o di una persona seduta in carrozzina. Foto scattata in un hotel per disabili
Concludendo: Possiamo cambiare questi paradigmi di progettazione per migliorare il nostro patrimonio immobiliare ricettivo?
Dobbiamo dare nuovo valore realizzando Hotel per tutti
Diamo nuovo valore alle nostre strutture ricettive progettano secondo i principi dello Universal Design, che noi preferiamo chiamare più semplicemente “accessibilità trasparente”.
La progettazione secondo i principi dello Universal Design ci permette di avere un hotel adeguato alle esigenze di tutti i turisti e quindi allarghiamo il mercato potenziale dei nostri clienti. #nuoviparadigmi
Possiamo incrementare i fatturati con l’Ospitalità Accessibile?
Vediamo in questa tavola i risultati che l’Ermitage Bel Air Hotel ha ottenuto convertendo camere standard in camere ad alta accessibilità. #nuoviparadigmi
Foglio di excel in cui si analizzano i dati del fatturato di una camera prima e dopo l’intervento di ristrutturazione accessibilità trasparente. L’analisi dimostra che la stessa camera resa accessibile ha un incremento del fatturato del 29%
Come si vede dal foglio di excel, l’incremento delle notti di occupazione, l’allungamento della permanenza e la maggiore predisposizione all’acquisto hanno prodotto un incremento del fatturato della camera.
Costo della ristrutturazione della camera 30mila euro
Incremento del fatturato rispetto all’anno precedente: 18mila euro
Non esistono nel mondo dell’hospitality investimenti che hanno un ritorno così veloce, l’alternativa è quella di lasciare i soldi sul tavolo. cit Marco Maggia
Marco Maggia da quando ha scelto di lavorare con Village for all ha incrementato i fatturati complessivi dell’azienda del 20%.
Dobbiamo cambiare i paradigmi e introdurre una nuova Vision dove l’ospitalità accessibile è parte inscindibile della qualità del prodotto turistico.
Per fare questo passaggio di progettazione è necessario conoscere le esigenze degli ospiti con disabilità e sapere come rendere più confortevole la loro permanenza rispettando il design e la coerenza estetica del luogo e dei servizi della struttura ricettiva. Perché nel turismo la bellezza e il design sono sostanza, fanno parte inscindibile del prodotto.
Concludendo
Per fare questo passaggio progettuale serve una nuova figura professionale che sappia integrare le capacità dell’Architetto con quelle dell’Interior Design trovando accessori ed ausili per poi sviluppare soluzioni, accessori, ausili e strategie che siano in grado di soddisfare i bisogni di questi clienti, garantendo la coerenza del progetto sia dal lato estetico che funzionale.

L’accessibilità trasparente permette di adattare le strutture a seconda dei bisogni del cliente. Una doccia per tutti
Garantire bellezza estetica e coerenza del design permette di avere camere per tutti, e quindi anche per persone con disabilità. Aumentare il valore della proposta turistica per migliorare la rendita dei fatturati dell’impresa.
Non più camere per disabili o hotel per disabili, ma camere dove la bellezza è un valore per tutti, indipendentemente dalla propria condizione.
Ricordate che le persone disabili che fanno turismo sono turisti e portano i loro denari dove trovano la qualità ed i servizi che soddisfano le loro esigenze, comprese quelle estetiche. #nuoviparadigmi
Ma l’hotel da solo non basta!
- Bisogna conoscere questo ospite e saperlo accogliere con competenza e professionalità. Possiamo curare la formazione del tuo personale e per iniziare guarda queste linee guida.
- Servono informazioni affidabili e per questo ti consigliamo di entrare nel Network V4A®.
- Diamo un punteggio alla tua struttura ricettiva, secondo degli standard consolidati, e saremo noi a fornire tutte le informazioni sulla accessibilità che ti riguardano.
- Ti inseriremo sul nostro portale dell’ospitalità accessibile a questo link .
- Utilizziamo il software brevettato V4AInside per monitorare tutte le strutture che fanno parte del Network.

Il punteggio di accessibilità è un indicatore che aiuta a comprendere l’accessibilità per chi ha disabilità motorie, sensoriali, famiglie, senior e alimentazione. Non un hotel per disabili ma per tutti.
Concludendo: invece di costruire un hotel per disabili è meglio costruire un hotel per tutti: il fatturato sarà più interessante e non ci saranno camere inutilizzate come la camera per disabili! #nuoviparadigmi
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